Viaggio in Giordania, tour di conoscenza

Viaggio in Giordania, tour di conoscenza

Ogni luogo, per quanto martoriato dalla storia, possiede una propria ricchezza. Viaggeremo alla scoperta di un patrimonio artistico e culturale dalle radici millenarie, di sapori e tradizioni.

Avremo la possibilità di incontrare le famiglie che vivono nei campi informali sostenuti da Vento di Terra. Non dimenticheremo i luoghi magici del paese che fu sede del Regno dei Nabatei: Petra e il deserto dipinto di Wadi Rum. Ci arrampicheremo sulle dune ed entreremo nelle caverne e nei wadi per  ammirare graffiti risalenti al neolitico. Entreremo nel suk di Amman e ci immergeremo nel mare cristallino di Aqaba. Visiteremo la più profonda depressione geologica della terra e galleggeremo sul Mar Morto.

Il viaggio giorno per giorno

1° Giorno

Ritrovo in aeroporto a Milano, incontro con l’accompagnatore, disbrigo delle formalità d’imbarco e partenza in direzione di Amman (cena in volo).

All’arrivo, disbrigo delle formalità, trasferimento e sistemazione in hotel.

A seconda dell’orario di arrivo inizio di una passeggiata in centro con l’accompagnatore.

Sistemazione in camera doppia o tripla e bagno privato.

2° Giorno

Jerash si trova su una pianura circondata da zone boscose collinari e bacini fertili. Conquistata dal generale Pompeo nel 63 AC, passò sotto il dominio romano e fu una delle dieci grandi città della Lega della Decapoli. Fu l’età d’oro della città, durante la quale era conosciuta come Gerasa; ora il sito è considerato uno dei meglio conservati. Rimase sepolta nella sabbia per secoli, prima di essere riportata alla luce a partire dagli anni ’50. Jerash si rivela oggi un esempio della grandiosità e dell’armonia dell’urbanistica romana. In tutto il Medioriente sono presenti vestigia romane. Le città sono state edificate attorno agli assi del cardo e del decumano: strade lastricate e colonnate, templi svettanti dalla cima delle colline, teatri, ampie piazze, terme, fontane, il foro. Le mura, edificate in mattone cotto, cingevano le città ed erano scandite da torri di avvistamento. La sua architettura, la religione e le lingue utilizzate nei secoli, riflettono il processo attraverso il quale il mondo greco-romano del bacino del Mediterraneo ha preso contatto, e per alcuni versi si è fuso, con l’oriente.

Il genio dell’architettura militare araba è rappresentato dal castello Ajlun, luogo simbolo della guerra contro i crociati. Il castello di Qal’at Ar-Rabad fu infatti costruito da uno dei generali di Saladino nel 1184 d.C. per controllare le miniere di ferro di Ajlun e per dissuadere una temuta invasione della regione da parte dei Franchi. Il castello di Ajlun dominava le tre strade che portavano alla Valle del Giordano e proteggeva le rotte commerciali verso la Siria. Divenne un anello importante della catena difensiva araba e un modello di architettura replicato in molte regioni del Califfato.

Cena e pernottamento ad Amman.

3° Giorno

Amman. Capitale del Regno Hascemita di Giordania, è anche conosciuta come l’antica città di Filadelfia. Una città che mostra un interessante mix di antico e moderno. Ammoniti, Greci, Romani, Bizantini e arabi hanno lasciato le loro impronte dando ad Amman il profilo odierno. Dalla cima della cittadella, una delle colline più alte, si gode una splendida vista sulla città vecchia “Al Balad”, la parte più antica della città, che si ritiene abitata dal periodo neolitico. Una passeggiata al suq, ove ammirare i magnifici banchi di spezie, frutta e verdura della Valle, artigianato e antiquariato.

In serata, visita alla città moderna alla scoperta di locali e quartieri caratteristici.

Cena in ristorante tipico ad Amman e pernottamento ad Amman.

4° Giorno

Wadi Rum. Raggiunto il deserto, un rapido pranzo e partenza con il Tour con fuoristrada cabinati. Wadi Rum è un luogo stupendo, senza tempo, praticamente incontaminato. Il tempo e i venti hanno scolpito le pareti di tenera arenaria delle montagne, rendendole imponenti sculture naturali. Un paesaggio descritto da Lawrence d’Arabia come “vasto, echeggiante e simile a Dio”. La “Valle della Luna”, è il luogo in cui il principe Faisal Bin Hussein e il colonnello Lawrence fondarono il loro quartier generale e diressero la rivolta araba contro gli ottomani. Wadi Rum ha ospitato insediamenti umani fin dai tempi preistorici e vanta 30 mila incisioni rupestri. Si tratta di petroglifi realizzati dalle tribù di thamudeni, provenienti dall’Arabia meridionale e dai nabatei che in seguito avrebbero realizzato Petra, la città scolpita nella roccia. Il sito è considerato dall’Unesco “patrimonio dell’Umanità”.

Pernottamento e cena in campo tendato stelle a Wadi Rum.

5° Giorno

Trekking a Wadi Rum – partenza per Aqaba. Escursione trekking nel canyon di Umm Tawaki . si tratta di una stretta gola circondata da pareti rocciose e attraversata da un ruscello che permette la crescita di una rigogliosa flora.

Aqaba, Berenice per romani e bizantini, è lo storico porto giordano sul Mar Rosso. Nell’antichità ha rappresentato uno scalo per molti popoli e conquistatori; da qui passarono Alessandro Magno, i bizantini, gli arabi, i crociati, Saladino e gli ottomani. I turchi vi edificarono una fortezza, oggi visitabile, nella quale erano posizionati dei potenti cannoni. La città, difesa da potenti costiere, era considerata imprendibile, poiché dal lato terrestre era protetta dal Deserto del Nefud, considerato impossibile da attraversare.  Nel 1917 fu conquistata da Lawrence e i ribelli arabi durante un’epica battaglia. La tappa ad Aqaba rappresenta una pausa di relax, in cui praticare snorkeling, gite in barca con il fondo trasparente, passeggiate sulla spiaggia. Aqaba, con la sua barriera corallina, è calda, soleggiata e invitante, orlata di palme, lambita dalle acque del golfo, rinfrescata da una costante brezza da nord e circondata da montagne che cambiano colore con il variare della luce.

Cena e pernottamento ad Aqaba.

6° Giorno

Petra.  Petra è considerata la più importante attrazione turistica della Giordania. Si trova a circa 250 km a sud della capitale Amman, ed è stata scolpito nella locale arenaria rossa, tra le montagne a est del Wadi Araba, la valle che si estende dal Mar Morto fino al Golfo di Aqaba. È una città vasta e unica, scolpita nelle pareti rocciose a strapiombo dai Nabatei, un operoso popolo arabo che qui si stabilì più di 2000 anni fa, trasformandola in un importante snodo per le carovane e le merci che provenivano da Cina, India e Arabia meridionale. L’ingresso alla città avviene attraverso il Siq, una stretta gola, lunga oltre un chilometro, fiancheggiata da rupi alte 80 metri. Il Siq è un’esperienza in sé: i colori e le formazioni delle rocce sono abbaglianti e cambiano in sintonia con la luce del sole. Alla fine della gola, si intravede il Palazzo del Al-Khazneh (Tesoro), la prima delle meraviglie da scoprire nella “città segreta”. Nella valle che si estende proseguendo il cammino, si si potranno contemplare le straordinarie conquiste architettoniche dei Nabalei, popolo arabo un tempo nomade. L’impatto con le 500 tombe scavate nella roccia con intagli intricati pensate per ospitare l’inizio del viaggio del defunto verso l’aldilà. Le case, edificate nella piana al termine della valle, sono state per lo più distrutte dai terremoti, che hanno infine indotto gli abitanti a lasciare il loco. L’influenza ellenica è testimoniato dalle vestige del teatro greco, struttura che poteva ospitare 3 mila persone. Dopo aver visitato templi, altari sacrificali e strade colonnate si giunge al termine della valle, dominata dall’imponente Monastero di Ad-Deir. Dalla collina che sovrasta l’edificio, che si raggiunge a piedi o in groppa un mulo percorrendo ottocento gradini scavati nella roccia, si può ammirare un fantastico panorama sulla Valle del Giordano. Il complesso archeologico cadde nell’oblio, prima che l’orientalista svizzero Burckhardt lo visitasse nel 1812. Petra fu dichiarata Patrimonio dell’umanità dall’UNESCO nel 1985.

Cena e pernottamento a Petra.

7° Giorno

Oasi di Dana – Castello di Kerak – rientro ad Amman. La riserva della Biosfera di Dana rimanda alle quattro diverse zone biogeografiche del Paese: Mediterraneo, Irano-Turanico, Saharo-Arabo e Sudanese. Si tratta di un’area di incredibile bellezza, i cui villaggi in pietra sono stati edificati a partire dal XV secolo e che racchiude specie animali e vegetali provenienti da Europa, Africa e Asia. Una tale livello di biodiversità e la spettacolare panoramica sulla Valle del Giordano rendono unico il sito.

Il Castello di Kerak, antica roccaforte dei crociati, si trova a 900 m sul livello del mare, all’interno delle mura della città vecchia. La costruzione fu realizzata nel XII secolo per iniziativa Da Pagano, feudatario del re Folco V d’Angiò e fu nota col nome di Petra Deserti. Grazie alla posizione strategica, Kerak aveva il controllo delle rotte commerciali che conducevano dall’Egitto a Damasco. Nel 1189 la fortezza capitolò dopo un lungo assedio da parte delle truppe di Saladino. Kerak divenne un possedimento ayyubide, passando successivamente ai mamelucchi. Nel  1840Ibrāhīm Pāshā d’Egitto conquistò il castello e distrusse gran parte delle sue fortificazioni.

Pernottamento e cena ad Amman.

8° Giorno

Madaba – Mt. Nebo – Mar Morto. A soli 30 km da Amman, lungo l’antica Kings Road, si staglia uno dei luoghi più memorabili della Terra Santa, conosciuta come la “Città dei Mosaici”. Ospita la famosa mappa del VI secolo di Gerusalemme e della Palestina. Con migliaia di pezzi di pietra locale dai colori vivaci, raffigura colline e valli, villaggi e città fino al delta del Nilo. La mappa del mosaico di Madaba copre il pavimento della Chiesa greco-ortodossa di San Giorgio, che si trova a nord-ovest del centro della città. La chiesa fu costruita nel 1896 d.C., sui resti di una chiesa bizantina del VI secolo.

Il monte Nebo, ove il racconto biblico narra fu sepolto Mosè, è uno dei luoghi santi di cristiani ed ebrei. Una piccola chiesa bizantina vi fu elevata dai primi cristiani, ma nei secoli fu abbandonata e cadde in rovina. Gli straordinari mosaici rimasero per secoli protetti dalla terra e furono riscoperti negli anni ’50 del ‘900 dai frati francescani che avevano ricevuto in custodia il sito. L’ampia chiesa realizzata nell’area archeologica, chiamata Mausoleo di Mosè, evidenzia al suo interno percorso di passerelle sospese che permette di ammirare i diversi livelli di mosaico presenti ed alcune antiche sepolture. Dalla terrazza di fronte al mausoleo si ammira il fantastico panorama della Valle del Giordano e, in lontananza, le guglie di Gerusalemme.

La Rift Valley offre un paesaggio bellissimo e drammatico e ospita il luogo più profondo della terra. Il Mar Morto si trova a oltre 400 m sotto il livello del mare e riceve, quale principale immissario, le acque del fiume Giordano. Non ha tuttavia un emissario e le sue acque sono soggette a forte evaporazione, il che ne ha aumentato nei millenni la salinità. Il Mar Morto è unico per le sue acque dense di sali minerali, e risulta dieci volte più salato del mare; è ricco di sali cloruri di magnesio, sodio, potassio, bromo. Le acque insolitamente calde, in cui grazie all’alta densità il corpo galleggia senza sforzo, hanno attratto fin dai tempi antichi visitatori, tra cui il re Erode il Grande e la regina Cleopatra.

Cena e pernottamento ad Amman.

9° Giorno

Castelli del deserto orientale e visita ai campi informali dei profughi siriani ove opera Vento di Terra. Splendidi esempi di arte e architettura islamica, testimoniano un’epoca affascinante in cui il divieto islamico della raffigurazione non era ovunque applicato. I loro raffinati mosaici, affreschi, sculture in pietra e stucco ispirati alle tradizioni persiana e greco-romana, raccontano innumerevoli storie di vita, caccia e descrivono il rigoglioso ambiente circostante del VIII secolo. Chiamati castelli a causa della loro statura imponente, i complessi desertici servivano come caravanserragli, centri agricoli e commerciali, padiglioni di caccia dei sultani omayyadi e avamposti militari.

Nel pomeriggio, visita ai progetti Vento di Terra ONG a favore dei rifugiati siriani nella provincia di Al-Mafraq. Si visiteranno alcuni dei campi informali formatisi spontaneamente a partire dal 2011, data dell’inizio della guerra civile siriana. VdT opera nella regione dal 2013, intervenendo in ambito educativo, psicosociale, sanità e qualità dell’acqua. Avremo la possibilità d’incontrare i nuclei beneficiari, porre domande e partecipare alle attività con i bimbi. Sarà presente lo staff di progetto, con il quale si approfondiranno il quadro attuale, le necessità dei profughi e i possibili sviluppi. Una parte dell’incontro sarà dedicata a metodi, contenuti e finalità dell’azione di VdT in Medioriente.

Pernottamento e cena ad Amman.

10° Giorno

Rientro in Italia. Trasferimento all’aeroporto Queen Alia per il volo verso l’Italia.

Quanto

Prezzo

Quote a persona per il viaggio di 10 giorni/9 notti

Gruppo di 15 persone: 1.350 euro
Gruppo di 12 persone: 1.450 euro
Gruppo di 10 persone: 1.500 euro
Gruppo di 8 persone: 1.650 euro

Il numero minimo di partecipanti richiesto per la realizzazione del viaggio è di 8 persone.

Cosa è compreso

  • IL COSTO TOTALE ESPRESSO COMPRENDE

    • Incontro di preparazione al viaggio
    • Visto di ingresso
    • Sistemazione colazione inclusa in albergo 2/3 stelle, camere a 2 o 3 letti e quello in tenda a Wadi Rum (bagno in comune)
    • 2 pranzi e 2 cene nel deserto
    • Trasporti interni in minivan privato a disposizione per tutti gli spostamenti
    • Assicurazione medico-bagaglio (solo per viaggiatori residenti in Italia)
    • Accompagnamento per tutta la durata del viaggio da un referente dall’Italia e da una guida locale
    • Ingressi
    • Quota progetto per Vento di Terra

Cosa non è compreso

  • IL COSTO TOTALE ESPRESSO NON COMPRENDE

    • Volo aereo* di A/R, prenotabile presso l’agenzia ViaggieMiraggi a partire da 800 euro a persona
    • Trasferimento da/per gli aeroporti italiani
    • Ingressi o escursioni EXTRA programma
    • Mance guide, autisti e alberghi
    • Supplemento camera singola, se disponibile, a partire da 250€ per tutto il tour
    • Assicurazione annullamento acquistabile in agenzia entro 32 giorni prima della partenza o in concomitanza con l’iscrizione al viaggio (costa circa il 7% del valore assicurato
    • Pranzi e cene (circa 20€ al giorno) – totale 200 euro tranne i 4 pasti inclusi
    • Spese personali, mance, trasporti extra e quanto non espresso nelle voci sopra indicate

    *il costo del volo aereo dipende dalla quotazione del biglietto al momento della prenotazione ed è soggetto a riconferma al momento dell’emissione.
    Le quote sono soggette a riconferma al momento della prenotazione

Info utili

Note di viaggio

Il presente programma può essere soggetto a variazioni, sia prima che in corso di viaggio, in base al clima, alle festività, alla situazione locale, alle esigenze dei viaggiatori e delle persone che ospitano il gruppo di viaggiatori.
Obbligatorio il passaporto con validità minima 6 mesi. Il visto per la Giordania sarà rilasciato in aeroporto ad Amman.

È prevista una riunione di preparazione al viaggio.

Per maggiori informazioni su documentazioni necessarie per l’ingresso nel paese consultare la pagina della Farnesina a questo link

Referente locale

Il viaggio è accompagnato da un referente dall’Italia  e una guida locale giordana parlante italiano e inglese.

Livello di difficoltà

In questo viaggio saranno utilizzati mezzi privati. Ci sono diversi spostamenti, della media di due ore. Il più lungo è di 5 ore.
La presenza di barriere architettoniche ostacola la partecipazione di persone con difficoltà motorie.

Quando

Il presente programma è valido per le date indicate nel sito www.viaggiemiraggi.org

Per maggiori informazioni vedere il documento Come viaggiamo, consultabile sul sito internet o richiedibile direttamente in agenzia.

Condizioni di realizzazione

Il numero minimo di partecipanti richiesto per la realizzazione del viaggio è di 8 persone.

Richiedi info e dettagli di viaggio