Storie dal campo: così Tamador ha superato i traumi della guerra
#DIFENDIAMOIBAMBINI
Tamador ha dodici anni. È nata in Siria ed è arrivata in Giordania 5 anni fa. Ha lasciato il suo Paese quando aveva sette anni portando con sé due profonde ferite: la prima, al piede, la seconda nel cuore, alla vista del sangue e della guerra.
Tamador era solita isolarsi ed era estremamente timida a causa di un difetto congenito al piede, che li ha resi di diversa lunghezza, e delle maniere estremamente dure della famiglia.
Arrivata al centro educativo Al-Sa’iediyyeh di Vento di Terra è stata subito inserita nei gruppi di supporto collettivi: le sono state insegnate tecniche di comunicazione efficace, è stata supportata nel riconoscere i proprio punti di forza, è stata guidata nell’accettazione della sua condizione fisica. Inizialmente è stato molto difficile approcciarla, dato l’estremo imbarazzo che provava a causa del piede.
Quando è arrivata al centro la prima volta era in compagnia del fratello. E’ stata inserita in una classe a maggioranza maschile dove c’era solo un’altra bambina. Tamador veniva da un ambiente in cui difficilmente una bambina avrebbe studiato in una classe a maggioranza maschile e per questo il fratello cominciò a frequentare le classi con lei, senza lasciarla mai sola all’interno della scuola. Quando lui non c’era, anche lei si assentava.
Da parte nostra, come primo passo, ci siamo impegnati a superare questo ostacolo, rappresentato dalla cultura della vergogna. Così, quando il fratello smise di frequentare la scuola per lavorare nei campi, lei continuò a venire da sola con il servizio autobus offerto dal centro.
Oggi Tamador è una studentessa eccellente. È uscita dalla spirale di cui era trappola e partecipa con entusiasmo alle attività, tanto da aver chiesto lei stessa un ruolo in una delle recite teatrali. Ancora più importante è la sua partecipazione nella squadra di calcetto, in cui riveste il ruolo di portiere, superando così entrambi gli ostacoli: culturali e della sua disabilità fisica.
Con il tuo sostegno possiamo aiutare altri bambini come Tamador,
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