L’amata Siria
Domenica 6 maggio si è svolto nell’incantevole cornice della Basilica Palatina del Palazzo Ducale di Mantova “L’amata Siria”, concerto per la pace a favore dei progetti di Vento di Terra. Iniziativa inserita nella settimana culturale cittadina “Mantova Lovers”, con il patrocinio del Comune e della Diocesi di Mantova.
Si è trattato di un concerto straordinario, diretto dal maestro siriano Nahel Al Halabi, che ha dimostrato la capacità unica della musica di comunicare la sofferenza umana e veicolare un messaggio umanitario sulle vittime di questa guerra che appare infinita. Il maestro Halabi si è formato in Italia, ove è dovuto forzatamente tornare allo scoppio della guerra civile in Siria nel 2012.
Alla serata era inoltre presente il professor Nabil al Lao, ex direttore della Damascus Opera House, nella quale Halabi ha diretto. Il programma prevedeva brani di Vivaldi e Puccini, quanto due composizioni dello stesso Halabi. Particolarmente toccante il brano finale “La speranza del ritorno”, commentato dalle parole del compositore: “ricorderò per tutta la vita: ancora rivedo spari, urla strazianti, persone che scappano senza una direzione precisa, ma soprattutto sangue…”
Alla serata, che ha registrato il tutto esaurito, hanno partecipato a titolo gratuito musicisti provenienti da tutta Italia e i ragazzi del Liceo musicale di Mantova.