Appello per Gaza
Vento di Terra esprime la propria indignazione per la logica della punizione collettiva utilizzata dall’esercito israeliano contro i civili di Gaza. Si tratta della terza azione di bombardamento massiccio in cinque anni, ai danni di una popolazione inerme e stremata dall’embargo. Israele sostiene si tratti di un’azione di difesa, mirata a smantellare le basi di tiro delle fazioni islamiche di Gaza, tuttavia più del 70% delle vittime sono civili.
È inaccettabile la logica della distruzione di palazzi ove si suppone operino militanti armati, senza tenere in alcuna considerazione l’estraneità delle famiglie lì residenti.
È inaccettabile il bombardamento di quartieri popolari densamente popolati.
È inaccettabile il numero di vittime civili che tale strategia provoca.
Vento di Terra esprime piena solidarietà alla popolazione di Gaza sottoposta all’assedio e, unendosi alle realtà delle società civili sensibili alla tragedia, richiede:
1) L’incremento delle azioni della diplomazia internazionale per giungere ad un cessate il fuoco immediato e alla sospensione delle azioni militari ai danni dei civili.
2) Una chiara presa di posizione da parte del Governo Italiano e dell’Unione Europea contro la pratica della punizione collettiva attuata da Israele nei confronti della popolazione di Gaza.
3) L’apertura dei valichi per l’invio nella Striscia di generi di prima necessità e medicine.
4) Lo sviluppo di iniziative, raccolte fondi e campagne a sostegno delle vittime dei bombardamenti.
5) La massima diffusione a mezzo stampa e WEB dei materiali provenienti dal campo sugli effetti dell’azione militare.
Vento di Terra si unisce all’appello lanciato dalle organizzazioni internazionali per il cessate il fuoco e per una soluzione duratura della pace:
Cessino le azioni militari di tutte le parti in conflitto. Dal 2009, la storia ci ha dimostrato che le operazioni militari hanno fallito nell’intento di portare la pace e la sicurezza per le persone a Gaza e in Israele. Negli anni abbiamo ripetutamente invocato il cessate il fuoco e la protezione dei civili di tutte le parti coinvolte. Purtroppo, questi cessate il fuoco sono stati temporanei e siamo dovuti tornare al soccorso delle vite umane e a programmi di assistenza ed emergenza, per aiutare le persone innocenti a superare il trauma e ricostruire ogni volta Gaza.
Visto che gli attacchi aerei israeliani su Gaza continuano ad uccidere civili, danneggiare e distruggere case e scuole, acquedotti e poiché i razzi continuano ad essere lanciati da Gaza verso Israele, noi torniamo a chiedere il cessate il fuoco.
Ma non possiamo accettare un semplice ritorno allo status quo. Devono essere compiuti cambiamenti strutturali affinchè le persone colpite dagli attacchi siano protette dalle violenze e perchè i loro diritti e bisogni siano rispettati e soddisfatti.
Tali cambiamenti devono essere tali da assicurare sicurezza per entrambe le parti, la sovranità Palestinese ed il rispetto del diritto umanitario internazionale e dei diritti umani.
Noi organizzazioni firmatarie di questo appello ci rivolgiamo alla Comunità Internazionale per avviare immediatamente questo processo, intensificare gli sforzi per lavorare efficacemente con le parti e concordare soluzioni durature che contribuiscano ad una pace autentica per tutti nella Regione, garantendo sistematicamente la trasparenza e l’accertamento delle responsabilità per le violazioni del diritto internazionale umanitario e dei diritti umani.
Vento di Terra aderisce all’iniziativa di raccolta donazioni lanciata dalle ONG italiane presenti in Palestina per far entrare medicine, materiali sanitari, e altri beni di primissima necessità. Qualsiasi donazione e’ indispensabile per salvare la vita di vittime innocenti.