Il territorio di Divjake, situato a sud di Tirana, è in gran parte lagunare e presenta diverse potenzialità di sviluppo, anche in considerazione delle connessioni con iniziative europee come il Corridoio VIII e la rete stradale europea Intra. Il processo di transizione ha però conseguenze sociali, economiche e territoriali consiederevoli, riflesse in uno sviluppo del territorio e urbano incontrollato. Mancano investimenti, un coordinamento delle strategie, e sono evidenti i rischi connessi alla difficiltà di gestire la profonda trasformazione che il territorio sta vivendo. Manca un sistema coordinato di gestione delle risorse, dal trattamento dei rifiuti e delle acque reflue, che influenzano la terra agricola, e di gestione del patrimonio edilizio, che crea problemi di proprietà e mette a rischio la realizzazione di progetti di sviluppo.
Il progetto risponde al bisogno di rafforzare le capacità di gestione, fare uno studio per l’attuazione di politiche di sviluppo territoriali sostenibili, sviluppare un sistema che sappia coinvolgere attivamente i giovani, offrendo servizi mirati e attivando quelle risorse di comunità che possano favorire lo sviluppo economico dell’area.
Tra le azioni previste c’è la realizzazione di un edificio in architettura bioclimatica, destinato alla creazione di un laboratorio urbano: un centro polifunzionale caratterizzato dalla partecipazione attiva della popolazione, che offre spazi di co-progettazione e coworking, promuove politiche attive e progetti turistici e ambientali e iniziative per favorire la partecipazione giovanile.