Una Biblio-TukTuk per i bambini di Gaza

Data inizio Gennaio 2017
Obiettivi  Favorire la creazione di spazi di aggregazione attraverso l’uso del libro come strumento di relazione e di elaborazione del trauma, tramite la realizzazione di una Biblio-TukTuk
Stato del progetto In corso
Finanziatori   logo
– Associazione Xmas Project
– Donatori privati e sostenitori di Vento di Terra

 

La Striscia di Gaza è una lingua di terra lunga appena 45 km e larga meno di 10 km, popolata da circa 1.869.055 abitanti. Oltre il 43% della popolazione ha un’età compresa fra 0 e 14 anni. L’età media è di 18 anni.
L’infanzia dura poco nella Striscia di Gaza, e – come sempre accade – sono proprio i bambini a pagare il prezzo più alto di una vita segnata dagli errori e dagli orrori di intere generazioni di adulti.

Il centro per l’infanzia La Terra dei Bambini rappresenta un’oasi di pace in un contesto martoriato dal conflitto. Include un centro per le donne, una scuola per l’infanzia e servizi sociali di supporto alle famiglie nel villaggio di Um Al Naser, a Nord della Striscia.

Il villaggio di Um Al Naser è l’unico comune beduino della Striscia di Gaza; ha una popolazione di 5.000 persone, di cui il 95% registrate come rifugiati e il 60% bambini. Il tasso di disoccupazione è pari all’80%, quasi il doppio della media regionale della Striscia. Sito vicino al
valico di Eretz, unica porta verso Israele, sul confine della No Go Zone, si caratterizza come il luogo con le peggiori condizioni ambientali, sociali ed economiche di tutta la Striscia. In questo contesto, il centro è un importante riferimento per tutta la comunità, offre non solo servizi, ma un luogo bello, sereno e dignitoso dove trovarsi, discutere, sperimentare. È diventato un laboratorio per la promozione di buone prassi in ambito educativo, diffondendo l’importanza di lavorare attraverso metodi innovativi, capaci di valorizzare il gioco e la
comunicazione non violenta, un approccio diverso alla soluzione dei problemi, al superamento del trauma, alla costruzione di un nuovo e positivo sé sociale, nel pieno rispetto dei valori della tradizione beduina.

L’idea del progetto è realizzare una biblioteca mobile, un tuk tuk allestito con tanti libri, pronto per girare le strade di Gaza,
per intercettare i bambini che ci vivono e passano gran parte del loro tempo. L’obiettivo principale è favorire la creazione di spazi di aggregazione attraverso l’uso del libro come strumento di relazione e di elaborazione del trauma. La biblioteca sarà allestita con albi illustrati (silent books, storie tradizionali e storie contemporanee), privilegiando artisti e racconti che sappiano trattare temi profondi e anche difficili. La biblioteca mobile sarà condotta da un animatore specializzato in ambito teatrale, formato per il lavoro diretto con i minori in condizioni di disagio, che saprà coinvolgere i bambini in attività di animazione, gioco e creatività. Nel progetto, il libro è inteso come strumento di facilitazione nella relazione e il gioco come risorsa per l’elaborazione dei traumi. La biblioteca mobile sarà quindi finalizzata a valorizzare uno strumento nuovo in ambito culturale per il contesto locale, l’editoria per l’infanzia, privilegiando il linguaggio artistico nell’implementazione di percorsi educativi. La biblioteca mobile sarà collegata ai servizi per i minori garantiti dalla Terra dei Bambini e dal partner locale, Canaan Institute of New Pedagogy, istituto di formazione che realizza interventi formativi per insegnanti di scuola di infanzia e che conta su una ampia rete di servizi educativi in tutta la Striscia di Gaza.

Il progetto prenderà vita grazie alla realizzazione e alla diffusione del Libro Solidale di Xmas Project