Ricostruito il centro per l'infanzia La Terra dei Bambini

Data inizio ottobre 2015
Obiettivi Garantire adeguato supporto psicosociale ed educativo ai minori ed alle famiglie rifugiate e sfollate del villaggio beduino di Um al Naser, attraverso la ricostruzione e riattivazione dei servizi offerti dal centro “La Terra dei Bambini”
Stato del progetto Concluso
Finanziatori logo verticale   valdesi   logo cei 8xmille
– Cooperazione Italiana allo Sviluppo
– Tavola Valdese
– Conferenza Episcopale Italiana
– Donatori privati e sostenitori di Vento di Terra

Il progetto è teso a fornire supporto psicosociale ed educativo ai minori e alle famiglie beduine del villaggio di Um Al Naser, pesantemente colpito dall’attacco militare israeliano “Protective Edge”, durante l’estate 2014, che tutt’ora vivono in una drammatica situazione.

In particolare il progetto prevede la ricostruzione del centro “La Terra dei Bambini”, distrutto durante l’operazione militare il 20 luglio 2014 insieme a circa un centinaio di abitazioni del villaggio di Um Al Nasser, così da garantire supporto educativo e interventi pedagogici mirati per i minori in fascia prescolare e attività di supporto psicosociale per le famiglie e le donne, favorendo una maggiore resilienza e capacità di gestione delle emergenze da parte di tutta la comunità locale. I servizi offerti dal Centro, attualmente ospitati in un edificio temporaneo, saranno trasferiti al termine del progetto nella nuova struttura, in spazi adeguatamente riqualificati ed attrezzati.

La nuova struttura verrà realizzata in architettura bioclimatica, su progettazione tecnica del team Arco’ – Architettura e Cooperazione. Il Centro sarà dotato di: un’area dedicata alle attività con i minori in età prescolare, di cui 6 aule dedicate alle attività dirette ed uno spazio intersezione per attività trasversali ludico-creative e motorie; un’area dedicata ai servizi per la famiglia, dotata di 4 spazi e in particolare un’aula per incontri individuali, un’aula per incontri di piccolo gruppo, una cucina per facilitare l’accoglienza, un’aula polivalente creativa.

La ricostruzione del centro la Terra dei Bambini, oltre a rappresentare una risorsa per la protezione della parte più vulnerabile della popolazione locale – i minori e le donne-madri – e per lo sviluppo integrato della comunità locale nel suo insieme, è un concreto contributo perché’ la comunità’ possa riprendere a immaginare un futuro.