Agriself

Il progetto, teso ad aumentare e differenziare la produzione agricola delle famiglie beduine di Um Al Nasser, è stato sviluppato in connessione con il servizio nutrizione del Centro per l’Infanzia “la Terra dei Bambini”.

Gli agricoltori ad Um al Nasser affrontano ripetutamente problemi relativi alla produttività del terreno, sia a causa di problematiche legate alla reperibilità dell’acqua, che per mancanza di strumenti e conoscenza adeguate per ottimizzare la produttività in modo sano, efficace ed ecocompatibile. La produzione autoctona agricola tende a replicare per lo più le stesse varietà di vegetali con una media produttiva inferiore alla sufficienza e una varietà di produzione bassa. Inoltre i periodici blocchi dei valichi di Rafah (Egitto) e Keren Shalom (Israele) limitano di molto le quantità e la qualità dei cibi e delle sementi importati.

Grazie all’intervento, sono stati acquistati e distribuiti materiali ed equipaggiamenti agricoli per 260 agricoltori; è stato acquistato un trattore ad uso comunitario; sono state implementate 12 cisterne per la raccolta dell’acqua e un sistema di irrigazione a goccia a servitù dei terreni agricoli di almeno 10 famiglie. Il progetto ha inoltre consentito di distribuire e piantumare piante da frutta, sementi e piantine (meloni, angurie, mais, fagioli, bamia) per la produzione di vegetali.

Grazie all’acquisto ed alla distribuzione di equipaggiamenti e attrezzature e il lavoro di supporto formativo on-going realizzato da personale esperto, e’ stata potenziata la resa agricola dei campi piccoli agricoltori del villaggio.  La maggior parte della produzione è stata dedicata alle attività della cucina comunitaria, realizzata grazie al progetto Nutrizione e Salute. I prodotti agricoli ottenuti grazie al progetto hanno così garantito rifornimenti di qualità al servizio oltre al sostentamento di una virtuosa economia locale, supportata anche dalla distribuzione e vendita dei prodotti presso i mercati dei villaggi vicini di Jabalia e Beith Lahya.